Domande frequenti sull’ingresso negli Stati Uniti

In conformità alle nuove linee guida, possono entrare negli Stati Uniti senza limitazioni i viaggiatori completamente vaccinati con vaccini certificati dall’OMS e con certificato di test per Covid-19 negativo (PCR o antigenico) eseguito non più di un giorno prima della partenza.

Una persona è considerata completamente vaccinata quando ha completato il ciclo vaccinale con un vaccino approvato dall’OMS/FDA (anche in combinazione) almeno due settimane prima della partenza. I vaccini approvati includono: Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca, Johnson & Johnson, Sinovac.

I seguenti gruppi sono esenti dal requisito della vaccinazione:

• Bambini di età inferiore a 18 anni
  
• Cittadini statunitensi
  
• Personale diplomatico e funzionari pubblici
• Viaggiatori UNO con visto idoneo
• Passeggeri vaccinati con vaccini per Covid-19 che fanno parte di sperimentazioni cliniche
• Persone con controindicazioni mediche alla vaccinazione
• Gruppi che rientrano nelle eccezioni previste dal CDC (eccezioni di carattere umanitario e di emergenza)
• Persone provenienti da Paesi di origine in cui la disponibilità di vaccini è inferiore al 10%
• Personale militare statunitense ed equipaggio marittimo
• Persone in possesso di eccezioni a interesse nazionale (confermata dalla Segreteria di Stato, dalla Segreteria dell’Homeland Security o dalla Segreteria dei Trasporti)

I passeggeri che appartengono a uno dei gruppi di esenzione indicati in precedenza devono essere in possesso dei documenti pertinenti che confermano il proprio stato di esenzione particolare. Inoltre, è necessario compilare e portare con sé il modulo Combined Passenger Disclosure and Attestation valido per gli Stati Uniti.

Come regola generale, i passeggeri che appartengono a questi gruppi devono presentare anche un risultato di test per Covid-19 (PCR o antigene) con esito negativo eseguito non più di un giorno prima della partenza. Sono esentati i bambini con età inferiore a due anni.

In base al gruppo di esenzione a cui si appartiene, sarà anche necessario confermare che ci si sottoporrà a un altro test nel corso dei 3-5 giorni successivi all’arrivo e che si rispetterà un periodo di auto-isolamento di 7 giorni. Sono esentati i bambini con età inferiore a 18 anni che viaggiano con i propri familiari completamente vaccinati.

Può trovare maggiori informazioni nel sito Internet del "Centers for Disease Control and Prevention".

Determinati gruppi possono anche essere esentati dal requisito relativo all’esecuzione di un test per Covid-19, ma solo nel rispetto di determinate pre-condizioni. Queste includono, ad esempio, le persone che sono guarite. La preghiamo di verificare attentamente e in anticipo la sua eventuale appartenenza a uno di questi gruppi e di avere con sé tutti i documenti necessari per poter viaggiare.

Per poter entrare negli Stati Uniti anche le persone guarite dal Covid-19 devono essere completamente vaccinate. In conformità alle definizioni in vigore negli Stati Uniti, una persona completamente vaccinata è una persona vaccinata con un vaccino approvato dall’OMS/FDA  e che ha ricevuto l’ultima dose di tale vaccino almeno 2 settimane prima del viaggio. In base alle normative statunitensi, una persona che ha ricevuto una singola dose di un vaccino approvato (ad es. BioNTech/Pfizer, Moderna) e in possesso di un certificato di guarigione non è considerata una persona completamente vaccinata.

I passeggeri guariti dal Covid-19 devono essere in possesso e presentare i seguenti documenti:

• Un risultato di test con esito positivo (eseguito su un campione raccolto non più di 90 giorni prima della partenza; per i voli con SWISS o con transito in Svizzera, il test deve essere stato eseguito non più di 10 giorni prima)
• Una lettera compilata da un medico o da un funzionario del servizio sanitario pubblico certificati in cui si dichiara che il passeggero è idoneo a viaggiare (fit-to-fly, Certificato di idoneità al volo)
• Certificato vaccinale (conforme alla definizione valida per gli Stati Uniti)
• Combined Passenger Disclosure and Attestation valido per gli Stati Uniti
  

Lo fa verificando il certificato vaccinale digitale o cartaceo dei passeggeri, come già previsto ormai per molte altre destinazioni.

Può utilizzare la funzione gratuita che consente la verifica dei suoi documenti di viaggio correlati al Covid-19 da parte del nostro Health Entry Support Centre prima dell’inizio del suo viaggio. Così potrà iniziare il suo viaggio ancora più rilassato.

• Documenti di viaggio (passaporto, ESTA/Visto, Resident Card)
• Certificato vaccinale (digitale o copia cartacea)
• Un test per Covid-19 con esito negativo eseguito non più di un giorno prima per poter entrare nel Paese senza limitazioni
• Combined Passenger Disclosure and Attestation valido per gli Stati Uniti (per i voli a partire dall’8 novembre in poi)

La preghiamo di verificare la validità del suo ESTA, poiché determinati ESTA apparentemente validi possono in realtà non esserlo più.

Presso i centri CENTOGENE negli aeroporti di Francoforte e Monaco è possibile eseguire test PCR e test antigenico. I costi variano in base a quanto velocemente è necessario ricevere il risultato del test. Il risultato di un test antigenico è solitamente disponibile in 30 minuti. Sia nell’aeroporto di Francoforte che in quello di Monaco sono disponibili anche strutture per test PCR rapidi (aeroporto di Francoforte: in 35 minuti, aeroporto di Monaco: in 60 minuti).

Sì, sui voli da e per gli Stati Uniti, tutti i passeggeri, inclusi i bambini con età superiore a due anni, devono indossare una mascherina.

Grazie all’ampia rete di collegamenti del Lufthansa Group e ai numerosi voli in connessione via Francoforte, Monaco, Vienna, Zurigo e Bruxelles, i viaggiatori possono raggiungere 17 destinazioni negli Stati Uniti con circa 200 connessioni settimanali.

Le regole relative ai trasferimenti internazionali passando dagli Stati Uniti non sono ancora state pubblicate.

Sì, i passeggeri possono viaggiare passando dagli aeroporti di Francoforte, Monaco, Zurigo e Vienna nel rispetto sia dei requisiti relativi al transito che di quelli in vigore nel Paese di destinazione.

Sì, i passeggeri possono entrare negli Stati Uniti transitando da Germania, Austria, Svizzera o Belgio nel rispetto sia dei requisiti relativi al transito che di quelli in vigore nel Paese di destinazione.

Dove possibile, utilizzare le postazioni automatiche per la consegna del bagaglio per effettuare il check-in dei suoi bagagli.

Consideri tempi di attesa più lunghi ai controlli per l’immigrazione negli Stati Uniti a causa di carenza di personale.

Troverà le informazioni pertinenti relative al suo viaggio nel Travel-Ready Center di United.